La stagione del Napoli Basket è ufficialmente iniziata con una convincente vittoria in amichevole contro Avellino. Il risultato finale di 93-63 ha rappresentato un ottimo banco di prova per la squadra capitanata dal coach Igor Milicic, che sta preparando l’imminente debutto ufficiale in Supercoppa a Bologna. Questa partita ha offerto spunti interessanti riguardo alla nuova rosa e ha visto i tifosi tornare a riempire il PalaBarbuto con entusiasmo e passione.
Presentazione della squadra e del nuovo staff tecnico
Un’anteprima emozionante
Prima dell’inizio del match, Gianluca Vigliotti, responsabile della comunicazione del club, ha avuto il compito di introdurre ufficialmente la squadra e lo staff tecnico ai numerosi tifosi presenti sugli spalti. Questo momento ha permesso ai sostenitori di conoscere più da vicino i volti nuovi e i protagonisti del Napoli Basket per la stagione 2023-2024. Il clima di festa e partecipazione ha sicuramente alimentato l’energia emotiva sul campo, creando un legame fondamentale tra la squadra e il pubblico.
I nuovi arrivi
La rosa del Napoli Basket presenta diversi nuovi arrivi che hanno già mostrato il loro valore durante l’amichevole contro Avellino. I “lunghi” della squadra, tra cui Tote’, Dreznjak e Trier, hanno messo a segno punti e giocate di grande impatto. Copeland, in particolare, si è distinto come il miglior marcatore con 16 punti, dimostrando che quest’anno il team ha le potenzialità per competere ad alti livelli. La presentazione ha sottolineato anche l’importanza del lavoro di squadra e dell’affiatamento, elementi cruciali per affrontare la stagione in arrivo.
Il match: andamenti e colpi di scena
L’inizio del confronto
Il confronto tra Napoli e Avellino è iniziato con grande intensità, con il primo quintetto scelto da Milicic composto da Manning Jr, Woldetensae, Williams, Trier e Tote’. Giveaway di emozioni dal primo minuto, con Tote’ che ha portato in vantaggio i partenopei, subito seguito dalla prima tripla firmata da Woldetensae. La partita ha mantenuto un equilibrio iniziale, con Avellino che riusciva a farsi valere.
Sviluppi della partita
Avellino è riuscita a operare un sorpasso sul finale del primo quarto, chiudendo avanti di un punto. Tuttavia, Napoli ha saputo reagire, complice un’ottima prestazione offensiva. Il secondo periodo ha visto l’allungo degli azzurri, grazie a combinazioni vincenti e individualità, culminando in un vantaggio di 15 punti all’intervallo. La maggior parte dei punti è stata realizzata da Dreznjak e Pangos, che hanno saputo farsi trovare pronti nei momenti decisivi.
Il secondo tempo: controllo e dominio
Il terzo quarto decisivo
Con un inizio convincente nel terzo quarto, Napoli ha continuato a costruire il proprio vantaggio. Hall ha aperto le danze con un tiro da tre, mentre la squadra ha mantenuto un ritmo di gioco sostenuto, ampliando il punteggio fino a una distanza di 20 punti. La solidità difensiva ha permesso di limitare le iniziative della formazione avellinese, fornendo importanti spazi per azioni offensive incisive.
Chiusura del match
L’ultimo quarto ha visto gli azzurri gestire il vantaggio senza problemi. Milicic ha avuto l’opportunità di ruotare ampiamente il roster, dando spazio ai giovani talenti Acunzo e Druzheliubov. Proprio quest’ultimo ha contribuito a fissare il punteggio finale sul 93-63, dimostrando che la squadra ha una buona profondità e una varietà di opzioni strategiche. Con una prestazione così convincente, il Napoli Basket si prepara alla sfida di ritorno, che si disputerà ad Avellino sabato sera.