
Situazione preoccupante per le partecipate del Comune di Pomigliano: ecco i dati - Ilvaporetto.com
Nell’ultimo Bilancio Consolidato del Comune di Pomigliano, emerge un quadro economico poco rassicurante per le principali aziende partecipate. Le difficoltà finanziarie di alcuni organismi sollevano interrogativi sulla loro sostenibilità e sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini. Questo articolo analizza le perdite registrate dalle varie società e il loro impatto sugli occupati e sulla comunità locale.
Fondazione Pomigliano infanzia e ASM Multiservizi Spa: perdite allarmanti
La Fondazione Pomigliano infanzia e l’ASM Multiservizi Spa si trovano in una situazione economica grave, con risultati finanziari che preoccupano i revisori dei conti. La Fondazione ha registrato perdite pari a 610.313 euro, una cifra che mette in discussione la sua capacità di operare nel lungo termine. L’ASM, dal canto suo, ha chiuso l’anno con un passivo di circa 204.975 euro, evidenziando problemi analoghi.
Questi dati non solo indicano una cattiva gestione economica, ma sollevano anche dubbi sulla continuità dei servizi erogati da queste aziende. Il Collegio dei revisori ha espresso forte preoccupazione sulla loro salute finanziaria, suggerendo che senza un intervento deciso, il futuro di queste istituzioni è a rischio. La perdita di servizi essenziali per la comunità locale e il potenziale aumento della disoccupazione sono risultati tangibili di una situazione che deve essere affrontata con urgenza.
La situazione di ENAM SpA: stabilità apparente ma con delle riserve
A differenza delle precedenti, l’ENAM SpA sembra essere l’unica azienda a non confrontarsi, almeno per il momento, con una crisi imminente. I risultati aziendali del 2023 mostrano perdite, ma i costi e il valore rimangono relativamente stabili, segnalando una stabilità che potrebbe rappresentare un punto di partenza per eventuali recuperi. Tuttavia, questa apparente solidità nasconde altre problematiche che meritano attenzione.
Le preoccupazioni riguardano soprattutto la strategia di crescita e le possibilità di sviluppo a lungo termine dell’ENAM. È fondamentale analizzare se la stabilità esistente possa trasformarsi in crescita concreta, in un contesto dove le altre partecipate lottano per la loro esistenza. Gli amministratori e i membri del consiglio devono quindi prestare attenzione e considerare attentamente le scelte future dell’azienda.
Richiesta di chiarezza sulla gestione delle partecipate
La situazione critica delle partecipate ha portato a richieste esplicite da parte della comunità e di esponenti politici. La gestione prolungata di queste aziende da parte dell’amministrazione di centrodestra, per oltre 13 anni, solleva interrogativi sulle strategie aziendali e sui piani di sviluppo futuri. Gli interessati, dai cittadini agli impiegati, chiedono un’analisi trasparente delle decisioni che possono influenzare drasticamente il loro lavoro e i servizi a disposizione.
A questo punto, è vitale che l’amministrazione faccia chiarezza sulle misure che intende adottare per garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali e per mantenere un’offerta di servizi del tutto funzionale e di qualità. Solo un approccio trasparente e condiviso può garantire un futuro migliore per le aziende partecipate e per la comunità di Pomigliano.
Queste dinamiche richiedono un’attenzione particolare, per evitare che altre aziende si uniscano al triste elenco delle partecipate in difficoltà, alimentando una spirale negativa che potrebbe colpire l’intera cittadinanza.